we

Visionarie, appassionate e folli. Queste siamo noi, menti e mani dietro al progetto Weave Magazine. Tre teste differenti (non solo per colore e forma dei capelli) e complementari; tre professioniste che vengono dal mondo del design, della moda e della comunicazione unite dall’amore per il bello e dalla curiosità verso stili di vita alternativi. Spirito critico e spirito di osservazione ci accompagnano, insieme agli spirits che non mancano mai al nostro fianco durante le riunioni reali e virtuali.

Guya Manzoni


Regina degli Excel, artista dell’organizzazione e nostro metronomo personale: senza di lei saremmo perse e perennemente in ritardo. Gli anni di esperienza nello sviluppo collezione e nella produzione l’hanno trasformata in una macchina del timing e della precisione. Super attenta ai dettagli, soprattutto alle E maiuscole con apostrofo al posto dell’accento. Si sta allenando per diventare Zen.

www.guyamanzoni.com

Valeria Santarelli


Dai muri giganti alle pagine della nostra rivista. Incastrarla in un A4 non è stato facile, ma ha comunque trovato la via per esprimersi tra colori, font e forme. La nostra direttrice creativa è illustratrice e grafica, ha una mente brillante e l’occhio fino per cogliere peli fuori posto e millimetri in eccesso. Durante gli shooting abbiamo scoperto che potrebbe avere un futuro come modella, ma preferisce rimanere umile e dietro al suo Mac.

www.nablazibe.com

Marina Savarese


Tutte le parole che non dice, le mette su carta. Scrivere è un’attività che la rilassa, così come ascoltare storie, strizzare i gatti e spaziare tra articoli e contenuti. In realtà spazia e fa un milione di cose, per cui ogni tanto è meglio riportarla sulla retta via. La moda è il suo pane quotidiano, che ama e odia, ma preferisce decisamente i dolci. La soglia di tolleranza dei meeting online è molto bassa, ma si sta applicando.

www.morgatta.com

Sfashion-net è un progetto nato nell’aprile 2020 per supportare e promuovere le micro imprese di moda critica e sostenibile.

È una rete basata sulle relazioni umane, sulle microimprese, su un’idea di moda differente.

Lo scopo del portale è raccogliere, in un unico “luogo virtuale” le attività, le micro imprese, i progetti sartoriali, di design, e di portarli all’attenzione del pubblico; ma soprattutto, dare loro supporto, farli incontrare fra loro, innescare collaborazioni virtuose e stimolare uno scambio vivace e libero di idee.

SFASHION è una parola forte, che indubbiamente parla di rottura e non è un caso: per ricostruire su basi solide bisogna prima rompere, interrogarsi sul reale funzionamento di dinamiche obsolete, rimescolare le carte e immaginare nuovi scenari.
In questa “S” sono anche raccolti i nostri valori chiave, la nostra ispirazione: SLOW, SUSTAINABLE, SARTORIAL, SOUL E SOCIAL.

Abbiamo racchiuso questo pensiero nel nostro MANIFESTO.